Donati 150 kit per medici di base, pediatri, Usca e un sanificatore per il plesso ospedaliero

Grazie ad A.Ge. Associazione Genitori Orvieto, ApertaMenteOrvieto e Comitato 12 Novembre sono stati donati 150 kit per medici di base, pediatri, Usca e un sanificatore per il plesso ospedaliero.

“Siamo coscienti – afferma Giuliano Santelli, presidente della Consulta Regionale del Volontariato di Protezione Civile e coordinatore della Funzione Associata Area Interna Sud-Ovest Orvietano – che, senza questi contributi uniti a quelli di tanti cittadini e le associazioni che hanno contribuito alle diverse sottoscrizioni aperte, quest’emergenza sarebbe stata affrontata con molte più difficolta.

Ancora una volta siamo consapevoli di due cose importanti per la nostra comunità: l’esistenza di una banca locale attenta ai bisogni del territorio; la grande solidarietà che tutte le cittadine e i cittadini di questa nostra terra sanno sempre dimostrare. Insieme a questi due fatti ne vorrei citare anche un terzo: il contributo importante dato dal nostro tessuto imprenditoriale, che vive una grave fase di difficoltà e che, nonostante tutto, è intervenuto con donazioni e anche mettendosi a disposizione per la realizzazione di materiale di ausilio ai dispositivi di protezione personale. Il volontariato di Protezione Civile ringrazia e come sempre sarà a disposizione di tutte le nostre comunità in caso di nuove eventuali e speriamo mai nuove emergenze.

In particolare per la donazione riferita ai medici di base ai medici USCA e pediatri, vorremmo citare l’associazione ApertaMenteOrvieto, l’A.Ge. Associazione Genitori Orvieto, Comitato 12 Novembre, Famiglia Omero Tizi, l’Associazione 3.36 Per Barbara e Matteo. Un grazie particolare anche alla Cantina Vitalonga della Famiglia Maravalle che ci ha voluto ringraziare per il lavoro fatto con una bottiglia di buon vino rosato biologico per tutti volontari, oltre 100 in tutto il territorio dell’Area Interna Sud-Ovest Orvietano”.

“E’ bello – afferma dal canto suo, il presidente dell’Associazione ApertaMenteOrvieto, Erasmo Bracaletti – constatare questa solidarietà, questo impegno, per quello che uno può dare. Anche noi abbiamo voluto esserci. Una solidarietà importante quella dimostrata in questi tempi da enti, associazioni, privati cittadini, imprenditori che dimostra che la nostra città ha molte forze da spendere e ha un cuore da mettere a disposizione degli altri.

L’impatto, il passaggio storico che stiamo vivendo adesso è innegabile che lascerà dei segni profondi ma questa solidarietà, questo impegno, questa collaborazione, queste buone intenzioni devono essere la base per la resurrezione. Noi siamo una piccola associazione, abbiamo dato quel che abbiamo potuto ma lavoriamo per esserci”.