Giove
Il centro storico di Giove guarda al Tevere dalla sommità di una collina. La storia antica del borgo continua a essere raccontata da vicoli, archi e edifici racchiusi nel centro storico e, soprattutto, dal maestoso palazzo Ducale, il “castello”, che ricorda i fasti delle signorie. Sulle origini del nome Giove non esiste ad oggi alcuna notizia certa.
Due sono le ipotesi avanzate: la prima farebbe riferimento al periodo pre-romano ed alla presenza di un tempio dedicato proprio al dio Giove, padre degli dei. L’altra ipotesi invece, prende l’avvio dall’antico nome di Giove, “Juvo” o “Jugo” come testimoniato dalle carte medievali rinvenute, facendolo risalire al termine latino “Jugum” cioè “passaggio obbligato”, “Vetta entro due valli”, che corrisponde perfettamente con le caratteristiche topografiche del paesaggio.
Info
Altitudine: 292 mt s.l.m.
Superficie: 15,09 km²
Abitanti: 1.867
Comune
Telefono: +39 0744 992928
Indirizzo:Via Roma, 10
05024 Giove (Tr)
Giove: i progetti delle Aree Interne
Completamento recupero e riqualificazione funzionale ex Chiesa di San Giovanni, a scopo socio-economico, didattico, turistico
Il progetto del completamento, recupero e riqualificazione funzionale dell’ex Chiesa di San Giovanni, a scopo socio-economico, didattico e turistico è stato finanziato per un importo pari ad 236.101,49 euro. Il complesso edilizio, situato nel borgo antico di Giove e di impianto tardo medioevale, è composto da due edifici adiacenti di proprietà comunale: l’ex Chiesa San Giovanni Battista, risalente al XVI secolo, della quale ormai restavano solo le mura perimetrali dirute senza copertura, e quella che in origine era una abitazione su due livelli non collegati tra loro.
L’intero complesso versava in un grave stato di degrado, sia architettonico che strutturale, al quale si è iniziato a porre rimedio con un primo intervento di recupero che ha restituito funzionalità alla parte coperta e consolidato le mura perimetrali. Il progetto di riuso prevedeva la ricostruzione parziale dell’originario volume occupato dall’ex Chiesa di San Giovanni Battista e la sua integrazione estetica e funzionale con le porzioni di edificio limitrofe, già oggetto di precedenti interventi di recupero, da destinare a centro per lo studio, valorizzazione e protezione dell’ambiente, in collaborazione con l’istituto scolastico, con le associazioni locali e con enti culturali e scientifici.
L’intervento consiste nella realizzazione della struttura perimetrale e della copertura a parziale recupero del volume originario dell’ex chiesa. In tale volume potranno essere realizzati corsi di formazione ambientale e multimediale, differenziati per età e per composizione dei soggetti fruitori, conferenze, mostre, esposizioni, mercatini, degustazioni di prodotti tipici del territorio dell’area interna. Completeranno la fruibilità di tale spazio i locali già ristrutturati presenti nelle due testate della navata, che saranno utilizzati come servizi (uffici, cucina, bagni, ecc.).
Il completamento del progetto di recupero prevede quella di ottenere una riorganizzazione funzionale e architettonica degli spazi con la creazione di una struttura polivalente capace di ospitare numerose attività didattiche, culturali e civiche utili alla crescita della collettività, ma anche di porsi come polo attrattivo verso l’esterno. La riqualificazione urbanistica-architettonica del patrimonio storico edificato ha come obiettivo non solo quello della salvaguardia della ricchezza culturale, ma anche quella di dare corpo ad un “laboratorio di cultura”. I nuovi spazi saranno destinati ad ospitare attività di ogni genere: mostre, convegni, attività ricreative e laboratori didattici con particolare riferimento allo studio dell’astronomia e della concezione e misurazione del tempo e delle stagioni in epoche e popoli diversi.
Progetti e interventi
L’ex Chiesa di San Giovanni Battista diventa Centro d’Incontro Polivalente
Un punto d'arrivo che, in realtà, segna l'inizio di un nuovo pezzo di storia. A scriverla sarà la comunità di Giove e, insieme, i venti Comuni dell'Area Interna "Sud-Ovest Orvietano". Nel borgo antico, infatti, l'ex Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista,...
Storia e Cultura
In epoca romana, a partire dal I sec. a. C, sorgono nel territorio di Giove numerose ville e insediamenti rustici, testimoniati dal ritrovamento di resti di edifici e di monete. Tali ritrovamenti hanno interessato soprattutto la zona in prossimità del fiume Tevere che, in quanto navigabile, era senza dubbio il luogo privilegiato di commerci e di scambi con Roma e con il Mediterraneo.
Le prime notizie sul castello di Giove si hanno in documenti datati 1191 e riguardanti una permuta di beni tra Offreduccio di Buonoconte di Alviano e Berardo di Pietro, signore di Giove, nel quale veniva citato con il nome di castello di Juvo e descritto come un agglomerato ben fortificato a protezione della valle del Tevere. Durante il medioevo il Castello di Giove entrò nella contesa fra Guelfi e Ghibellini: nel 1220 fu occupata e resa tributaria dalla ghibellina Todi, ma solo tre anni dopo si sottomise alla guelfa Orvieto.
Tutto il Trecento sarà caratterizzato dall’alternata occupazione del castello da parte del Papato, di Todi e di Orvieto, passando per una breve dominazione degli Anguillara, di Egidio Albornoz, dell’Ospedale di S. Spirito e della Compagnia dei Capitani di Ventura detta “del Cappelletto”. Il 7 gennaio 1514 Galeazzo Farnese diviene signore del feudo di Giove e, nel 1557, il figlio Pier Bertoldo II concederà lo Statuto. Il 14 giugno 1597 Mario Farnese di Latera vende il Castello e le terre circostanti a Ciriaco e Asdrubale Mattei per 65.000 scudi.
Nel 1638 Girolamo Mattei, figlio di Asdrubale, con una Bolla di papa Urbano VIII fu nominato primo Duca di Giove. Il ducato dei Mattei durerà fino al 1800 quando al duca Filippo Mattei succederà il nipote Carlo Ludovico Canonici Mattei. Nel corso del 1900 il Castello passa dalla famiglia Ricciardi, ai Conti de Robilant fino ai Duchi d’Acquarone, che lo venderanno, nel 1985, al regista americano Charles Robert Band. Dal 2009 il Castello è stato messo all’asta e non ha ancora trovato un acquirente.
Comunicazione
sorvietano@gmail.com
Contatti
sorvietano@gmail.com
Dati & Info
sorvietano@gmail.com
Progetto di Akebia.it | Copyright © 2020 - Sorvietano.it - All rights reserved | Credits | Privacy Policy
Copyright © 2020 - Sorvietano.it - All rights reserved
Progetto di Akebia.it | Credits | Privacy Policy
Sorvietano.it - All rights reserved
Copyright © 2020
Progetto di Akebia.it
Credits | Privacy Policy